L’art. 169 del Nuovo Codice della Strada consente di trasportare liberamente in auto un solo cane, purché non costituisca pericolo o intralcio per il conducente dell’auto (quindi deve stare comunque sul sedile posteriore).
E’ consentito inoltre il trasporto di un numero superiore di animali se questi vengono custoditi nel vano posteriore dell’auto appositamente diviso da una rete o da altro mezzo analogo; oppure tenendo gli animali (se di piccola taglia) negli appositi “contenitori da trasporto”.
Questo è quanto afferma la normativa vigente. E’ comunque indispensabile, prima di affrontare lunghi spostamenti, cercare di abituare il nostro cane a viaggiare in auto assieme a noi.
Prima di partire il cane deve essere a stomaco vuoto e non dimentichiamoci di portare una ciotola e una abbondante scorta di acqua. Quando si viaggia assicuriamoci che il finestrino sia leggermente abbassato in modo da far circolare l’aria, ma non lasciamogli mettere la testa fuori perché un colpo d’aria potrebbe causargli una fastidiosa otite. Dovremo effettuare frequenti soste (al massimo ogni due ore) in modo che possa sgranchirsi le zampe e dissetarsi. Non lasciamolo mai chiuso in auto durante una giornata calda perché, anche se i finestrini sono abbassati, basta poco tempo perché la temperatura all’interno raggiunga i 40 gradi all’ombra e i 60 gradi al sole.
Quando abbiamo raggiunto il luogo delle nostre vacanze può essere utile avere dei ragguagli sugli spostamenti brevi da effettuarsi con mezzi pubblici. Per i trasporti urbani comunali (autobus, metropolitana) i regolamenti variano da un comune all’altro. Se è consentito l’accesso ai cani, può essere chiesto, o meno, il pagamento del biglietto e l’animale dovrà essere al guinzaglio e munito di museruola a paniere. In ogni caso non sono ammessi più di due cani contemporaneamente. Per quanto concerne lo spostamento in taxi non esistono regole generali per il trasporto di animali per cui è a discrezione del conducente accettare il cane a bordo.
Per questo consigliamo di segnalare la presenza di animali al centralino al momento della richiesta della vettura in modo che la stessa compagnia provveda ad inviare un taxi che accetta di trasportare animali.
Prima di partire con il proprio cane, qualunque sia la meta, è bene conoscere gli eventuali obblighi sanitari richiesti dalla nazione o anche dalla regione italiana in cui ci si reca. Nel caso si vada all’estero, è utile rivolgersi al Consolato della nazione scelta. Inoltre, è importante conoscere i regolamenti delle compagnie aeree, marittime e ferroviarie che si pensa di utilizzare. Per i cani per non vedenti sono generalmente previste delle facilitazioni, ma è sempre bene segnalarne la presenza al momento della prenotazione del viaggio.