La storia di Italo il beniamino di Scicli diventa un film
Sarà un film per il grande schermo la storia di Italo, il randagio vissuto a Scicli, in provincia di Ragusa (è morto il 31 gennaio del 2011) e diventato famoso per la sua spiccata socialità.
Tutte le domeniche si recava alla messa nella chiesa di San Giovanni, nonostante il divieto d’ingresso per i cani affisso sulla porta dal parroco, partecipava a funerali, matrimoni e feste religiose, andava a salutare i bimbi all’uscita da scuola, accompagnava i turisti nella scoperta dei monumenti cittadini. Il quattro zampe era comparso nel paese siciliano circa 3 anni e mezzo prima, forse rimasto solo dopo il decesso di un anziano padrone, forse abbandonato da un clochard.
La pellicola verrà girata nei prossimi mesi e avrà come protagonisti un meticcio come Italo (interpretato da un cane-attore addestrato per il cinema) e un bambino, tenendo sullo sfondo il problema del randagismo nella sua complessità.