Processionaria: pericolo per i cani
La processionaria è un insetto lepidottero della famiglia dei taumatopeidi.
È un parassita che colpisce gli alberi, soprattutto pini (Pinus Nigra e Pinus Silvestris) e querce a foglia caduca (Quercus robur e Quercus peduncolata) anche se può, occasionalmente, colpire anche i larici, i cedri, i noccioli, i castagni, i faggi, i carpini e le betulle.
La processionaria è un insetto molto pericoloso per cani…
i quali, annusando il terreno, possono inavvertitamente ingerire i peli urticanti che ricoprono il corpo dell’insetto. I sintomi che un cane presenta sono spesso gravi. Il primo sintomo è l’improvvisa e intensa salivazione, provocata dal violento processo infiammatorio principalmente a carico della bocca (della lingua in particolare) ed in forma meno grave dell’esofago e dello stomaco. Il fenomeno non diminuisce né si attenua col passare del tempo, anzi, a seguito del contatto si scatena un’infiammazione acuta che colpisce immediatamente la lingua che subisce un ingrossamento patologico a volte raggiungendo dimensioni spaventose, tali da soffocare l’animale. I peli urticanti del bruco della processionaria, entrando in contatto con la lingua, causano una distruzione del tessuto cellulare: il danno può essere talmente grave da provocare processi di necrosi con la conseguente perdita di porzioni di lingua. Altri sintomi rilevanti sono: la perdita di vivacità del animale, febbre, rifiuto del cibo, vomito e diarrea e anche diarrea emorragica.
Come intervenire se il cane presenta i sintomi del contatto con la processionaria?
La prima cura da apportare a un cane colpito da processionaria consiste nell’allontanare la sostanza irritante dal cavo orale: occorre quindi effettuare un abbondante lavaggio della bocca con acqua. Il modo migliore è solitamente quello di aiutarsi con una siringa senz’ago con la quale poter spruzzare ripetute volte il liquido nella bocca del cane. Dopo questo primo intervento, occorre recarsi immediatamente dal medico veterinario.
Nota Bene: poichè la processionaria colpisce soprattutto alberi giovani (e in modo particolare pini e querce), occorre prestare particolare attenzione ai parchi o aree verdi in cui sono presenti queste piante.
Fonte: almonature.eu