Il cimurro
Il cimurro (Morva Canina) è una malattia infettiva contagiosa da virus filtrabile (Morbillivirus; Fam: Paramyxoviridae) e spesso letale che colpisce i giovani cani e canidi (volpe, lupo, coyote, ecc.),
il furetto e alcuni felidi (anche se mai il gatto domestico), caratterizzata da turbe del sistema nervoso convulsivanti e paralizzanti, oltre al catarro nasale.
Il virus provoca inoltre immunodepressione (mediante l’inibizione dei linfociti B e T).
Il paramixovirus è antigenicamente correlato con il virus del morbillo umano e con quello della peste bovina.
La fonte principale di infezione è la via aerogena attraverso lo scolo oculo-nasale e fondamentale appare il contatto diretto tra soggetto ammalato e sano.
Gli animali possono ricevere il virus da particelle di saliva, ma anche da urina e feci di animali infetti.
I principali sintomi sono inizialmente generici:
– malessere
– anoressia
– febbre (generalmente con due picchi a dieci-quindici giorni di distanza l’uno dall’altro).
Il cimurro può colpire tanto i soggetti molto giovani quanto quelli avanti con l’età.
I soggetti a rischio maggiormente elevato sono i giovani di poche settimane che manifestano prontamente un’importante ipertermia, disidratazione, inappetenza, ottundimento e diarrea emorragica.
Nei soggetti di almeno due-tre mesi di età si instaura una caratteristica ipertermia ad andamento bifasico che vede un periodo ipertermico di 2-3 giorni seguito da remissione e da un secondo periodo ipertermico che dura per tutta la malattia.